Il paradosso di questo inizio di terzo millennio è che il peggiore incubo degli amanti del paesaggio e dell’ambiente è proprio l’espansione di quello che chiamano l’energia pulita o green! Espansione che si fa molto frequentemente al detrimento dei paesaggi più incontaminati invece di farsi sulle zone grigie (tetti e superficie ormai impermeabilizzate). Tutto questo per non urtare il dogma capitalista e per accomodare gli investitori dei fondi di investimenti per le rinnovabili. L’economia delle scimmie (neoliberismo) – ora praticamente dettato dalla Cina e da alcuni nerd negli USA e in Germania – terrorizza chi vuole mantenere una qualità di vita non prettamente basata sugli acquisti di prodotti industriali.
Per chi non crede che occupando i tetti esclusivamente si riesce a raggiungere gran parte del fabbisogno guardate il seguente articolo: