Uno dei grandi piaceri di passeggiare in questi paesaggi rurali delle zone vulcaniche della Tuscia è di vedere quà e là questi affioramenti di tufo. Quasi sempre nascondono qualche cavità rupestre – tombe, caverne, abitazioni – ed eserciano un potere attrattivo fenomenale. A volte uno non resiste a lasciare il sentiero per andare a vedere che nasconde il fosso. In questo caso, nascondeva quello che ho chiamato “rupestre 19.4” dieci giorni fa.