Una striscia azzurra appare tra le colline verdi che circondano il lago. Un blu intenso, elettrico e vibrante colora il lago di Bolsena agli occhi dell’osservatore con il sole alle spalle. Nel caso contrario uno specchio d’argento riempie l’aria occupata dal più grande lago vulcanico d’Europa che finora, sembra fermo nel tempo. La presenza di foresta e di terre agricole a rallentato l’espansione edilizia speculativa e conferisce al lago di Bolsena un aspetto unico. Una sottile alchimia tra rurale e naturale, ampiezza, luce. Non solo la conservazione del paesaggio è esemplare nei confronti dei altri laghi d’Italia, ma l’acqua è una delle più pulite d’Italia, dovuto al fatto che una grande percentuale delle acque sono d’origine sotterranea. La profondità del lago di 180 metri garantisce un ottimo coregone e lattarini.
Il Lago di Bolsena è il più grande lago vulcanico d´Europa, formato con il collasso di una camera magmatica che alimentava una serie di vulcani disposti intorno e dentro il perimetro dell´attuale lago. Quest´attività vulcanica del complesso vulcanico dei Vulsini, iniziò prima di 600 mila anni fa, e vi numerose fasi: Paleo-Vulsini (o Paleo-Bolsena), Bolsena-Orvieto (o Bolsena), Vulsini Meridionali, Latera e Montefiascone. L´eruzione di Bolsena (da 400 a 300 mila anni fa), che creò i depositi di Civita di Bagnoregio fino al Tevere, fu apparentemente la principale responsabile per la depressione del lago di Bolsena. Gli altri elementi notabili sono la caldera di Montefiascone e quella di Latera con la grande depressione centrale sotto Valentano dove si trova la caldera ed il lago di Mezzano. L´ultima manifestazione vulcanica ricordata è del 104 a.C. Le acque del lago sono le più pulite d´Italia per fatto che la maggior parte proviene di sorgente sottomarine e non di acque superficiali. E anche un lago di una profondità media importante di 81metri e massimale di 151m con un tempo di rinnovo delle acque di 120 anni. Dunque una acqua profonda con le acque limpide circondato da piccole città con una produzione agricola particolare, legata alla natura dei terreni. I ceci, i fagioli, le patate, l´uva e le lenticchie estraggono del suolo un sapore unico.
Le città che circondano il lago sono più belle l´una dell´altra con una visuale aperta e un aria pulita: Bolsena, Marta, e Capodimonte direttamente sul lago; e sulle creste del perimetro del lago: Valentano, Gradoli, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, e finalmente Montefiascone, un può più grande che riguarda verso la pianura Viterbese ed i Monti Cimini.
Un lago al circondato da tanti siti d’interesse quali Orvieto, Vulci, Civita di Bagnoregio,…