Dei tecnocrati, là – nella capitale o in alta Italia – e altri facilitatori hanno cucinato tutto per noi. Hanno deciso, dall’alto della loro ignoranza e con arroganza. Hanno deciso della sorte di territori lontani che non hanno mai visto, che non conoscono neanche dai libri. Hanno deciso! Hanno deciso che Pasolini, Pallottina e Sgarbi erano degli idioti. Hanno deciso che quelli che li avvertono delle scelte tecnico economiche di oggi si sono sbagliati come cinquant’anni prima quelli che avevano avvertito che l’economia dello spreco e dell’inquinamento stile libero era uno sbaglio. Uccidono i diritti fondamentali delle generazioni future in nome dell’economia dello stupro. Quel Dio moderno che nessuno può contraddire. Decidono che la via giusta è spingere à più produzione da fonti dette rinnovabili, ma non parlano del fatto che non intendono ridurre i consumi da altre fonti (infatti aumenteranno fino al 2040 al meno), decidono che la via giusta è distruggere il bel paese e trasformarlo in zona industriale non per necessità (si potrebbe quasi capire), ma per ozio e ignoranza – per cupidigia. Per non urtare il Dio del capitalismo acefalo, forse nato con la coraggiosa Thatcher (pensava fare bene?). Che ignoranti!
Il figlio che amava le piante chiederà – Di’ Papa! Perché non ci sono più questi campi di grano che vedo nelle foto – perché non c’è più nessuno che lavora in campagna? Perché l’acqua è sporca e perché siete tutti malati, perché avete causato un estinzione di massa? Siete dei genocida? Da dove viene quello che mangiamo – dalla Cina, come i pannelli!?